il manifesto - 19 Dicembre 2002
UE/GIUSTIZIA
Castelli: xenofobia non è reato
Il ministro della giustizia Roberto Castelli è intervenuto ieri contro la normativa Ue sui reati di incitazione al razzismo e alla xenofobia, tema sul quale bisogna a suo dire «distinguere i fatti dalle opinioni», «estendere la libertà d'espressione fino all'estremo limite». Illustrando alla camera il progetto, il guardasigilli leghista ha spiegato che l'Italia ha «posto una riserva generale, l'espressione di una opinione dissenziente non puo' di per sé costituire un fatto condannabile». L'etimologia della parola xenofobia, ha aggiunto, «è timore, e noi ci chiediamo quale sia il valore aggiunto nel considerare il timore un reato».